Il contesto
Associazione di imprenditori che organizza formazione su domanda o
interaziendale per i propri associati su un'ampia gamma di tematiche,
prevalentemente manageriali.
In generale, il bisogno viene espresso dall’utenza o emerge dalle
analisi dei dati socio economici o viene percepito dall’organizzazione
nei suoi quotidiani rapporti con le aziende associate.
Quando viene rilevata una debolezza (es: marketing,
internazionalizzazione) viene fatta una progettazione di massima e se
viene riscontrato un interesse, viene fatta la progettazione di
dettaglio.
Il bisogno di formazione
Questa iniziativa formativa nasce dalla rilevazione di una debolezza
diffusa nel marketing e dalla conseguente necessità di generare
una cultura manageriale di base (acquisti, qualità, controlling,
project management, vendite, personale, sistemi organizzativi,
sicurezza ….)
L'azione formativa
Un gruppo di lavoro di esperti ha identificato a tavolino i macro-temi
che sono stati precisati e contestualizzati attraverso un focus group
tra responsabili di marketing. L’occasione è servita anche per
definire le condizioni della partecipazione e l’articolazione
dell’intervento.
Successivamente è stato identificato un campione di aziende che sono
state interviste per validare il modello ed il progetto inziale è stato
revisionato sulla base degli esiti di queste interviste.
Con lo scopo di una maggior centratura del corso sui bisogni dei
partecipanti, prima dell’inizio del corso sono stati fatti dei colloqui
individuali ed è stata fatta anche una taratura del materiale didattico.
La formazione è stata di tipo duale, in aula ed in azienda: 8
giornate complessiva in aula ed 8 ore in ogni azienda per
contestualizzare. L’obiettivo formativo assunto è stato la costruzione
del piano di marketing di ogni azienda partecipante.
Del corso sono state realizzate 4 edizioni con complessivi 40 partecipanti. Sono possibili altre edizioni.
Considerazioni
L’atteggiamento didattico assunto è stato quello dell’applicazione
della teoria per ottenere un risultato visibile e di impatto aziendale.
Si è voluto favorire lo sviluppo di un metodo di lavoro da utilizzare in altre situazioni.
Nonostante tutte le attenzioni, il corso si è rivelato essere ancora
troppo teorico, troppo “scolastico”. Forse potrebbe essere utile lo
sviluppo di un business game o altra forma di didattica che stimoli
l’interattività.
Si è rivelata di complessa realizzazione l’organizzazione dell’attività
in azienda, come si è rivelato sfidante l’ “impegnare” i partecipanti
sul processo formativo e di ottenimento dei risultati.
L’approccio didattico utilizzato si né rivelato parecchio costoso,
soprattutto per la prima edizione ed i costi fissi dovrebbero poter
essere distribuiti su più edizioni.
Per una formazione efficace serve la codocenza ma il FSE non lo
consente. Per cui o si integra con fondi propri o si accetta una
riduzione di efficacia.
La formazione a distanza on-line non è mai stata utilizzata perché non
gode di buona immagine presso agli utenti. Sono state fatte delle
proposte di e-learning: ma con riscontri negativi. Nella nuova edizione
del corso marketing forse si proporrà qualcosa a distanza.
Riesame
L'azione formativa si pone in modo esplicito lo sviluppo di
conoscenza
concettuale, di conoscenza, cioè, che sia utilizzabile in contesti
reali. La prospettiva metodologica assunta è quella dell'
Apprendimento significativo ancorando la didattica vuol essere basata
su
Compiti autentici. L'integrazione di teorie e contenuti con la
pratica professionale è un esempio di
Action Learning.
Diversi approcci
L'esigenza espressa dagli organizzatori di andare oltre la didattica
"scolastica" potrebbe essere portatrice di una richiesta di andare
oltre una didattica basata su
Contenuti assumendo come riferimento
generale l’epistemologia
costruttivista abbandonando quella
comportamentista .
Operando a partire da quelle che vengono sentite come le debolezze
dell’azienda in questione, la
consulenza sistemica è una strategia di
supporto e di sviluppo del personale di ottimo impatto.
Assumendo questo orientamento, la soluzione operativa, almeno per la
parte che riguarda i contenuti di dominio, potrebbe consistere in un
approccio
Case-based Learning che per specifici contenuti potrebbe
assumere la forma dell'
Ask System attingendo alle esperienze dei
partecipanti e dei loro colleghi.
I casi potrebbero essere organizzati anche secondo l'approccio
Cognitive Flexibility Hypertexts una forma evoluta di
Ambienti di
apprendimento orientati al problem solving; con questo approccio si
assume un orientamento formativo decisamente orientato al
Problem
Solving.
Col tempo si potrebbe sviluppare un vero e proprio
Database di storie
professionali con la raccolta di casi reali di aziende e manager alle
prese con problemi di marketing.
L'esigenza di rendere interattiva l'attività didattica potrebbe essere
soddisfatta attraverso
Circoli di Apprendimento se si pensa ad attività
formativa in presenza, oppure sulla base del modello
Network di pratica
focalizzato sulla tematica del marketing se si pensa ad attività da
svolgersi anche parzialmente a distanza, detto che anche i Circoli di
apprendimento possono essere condotti a distanza.
Utile potrebbe anche rivelarsi la strategia dell’
apprendimento
autodiretto, perché consente ai partecipanti prendere l’iniziativa di
individuare ed approfondire autonomamente i contenuti che ritengono più
utili all’elaborazione della tematica oggetto della formazione.
Tutti questi approcci formativi, ispirati al
costruttivismo, chiedendo
ai partecipanti di svolgere un ruolo attivo, potrebbero favorire quell’
impegno dei partecipanti che gli organizzatori hanno rilevato mancare.
La sperimentazione di formazione a distanza, anche per il superamento
delle resistenze che questa modalità didattica incontra presso la
potenziale utenza potrebbe iniziare identificando alcuni contenuti
oppure obiettivi che potrebbero essere gestiti a distanza, utilizzando,
anche l'approccio
Attività di apprendimento che non richiede
consistenti investimenti per lo sviluppo delle risorse necessarie.
Trovando già nel mercato, quindi senza la necessità di uno sviluppo ad
hoc (con gli associati costi e tempi di sviluppo), si potrebbe
realizzare una piccola parte del programma anche secondo l'approccio
e-learning
Il primo approccio è certamente più attivo ed interattivo; il secondo rappresenta una modalità formativa più consueta.