Il contesto
L’ufficio formazione e sviluppo del personale di una amministrazione
pubblica intende sperimentare l’organizzazione di una offerta formativa
on-line per flessibilizzare ed arricchire l’offerta stessa.
I
l bisogno di formazione
Per la sperimentazione viene scelta una tematica “popolare” ed oggetto
di numerose edizioni di corsi in presenza: il project management.
L'azione formativa
L’ambiente di apprendimento, allestito su piattaforma ILIAS, consisteva
in brevi video, dispense per l'autoapprendimento, test ed esercizi
pratici. I partecipanti sono stati affiancati dal docente o dal
tutor, che era contattabile attraverso un forum (o via e-mail).
L’attività formativa si è svolta prevalentemente on-line con alcune
sessioni didattiche in presenza. On-line doveva essere svolta
l’attività di studio e comprensione dei contenuti con l’avvio della
costruzione di un project plan rispetto ad un progetto dato. In
presenza era prevista un’attività di interazione con il docente per
l’approfondimento dei contenuti o per il chiarimento delle parti non
ben comprese e per il completamento e la valutazione del project plan
stesso.
Questa organizzazione della didattica, con l’attribuzione ai due
contesti di apprendimento (on-line e presenza) di specifiche funzioni,
ha permesso di sfruttare le attività in presenza per compiti a valore
aggiunto, considerato che i “contenuti” che sarebbero stati oggetto
delle spiegazioni dei formatori, avrebbero potuto essere studiati
attraverso materiali didattici accessibili on-line.
L’iniziativa non ha avuto seguito perché in parallelo al corso a
distanza si continuava ad offrire corsi in modalità tradizionale, che
venivano preferiti.
Considerazioni
Il corso è risultato essere troppo strutturato con contenuti
rigidamente definiti all'interno di un approccio didattico di tipo
trasmissivo.
Sarebbe stato opportuno creare le condizioni per attivare una
consistente attività di collaborazione, limite, questo, dovuto al non
aver strutturato al meglio le attività collaborative.
I partecipanti hanno manifestato resistenze ed espresso critiche per il
nuovo metodo utilizzato per trattare i contenuti (studio autonomo a
distanza e loro riesame in presenza). I partecipanti erano abituati a
“farsi raccontare” i contenuti da i docenti. Questo atteggiamento si è
stemperato non appena hanno avuto modo di toccare con mano il risultato
ed il valore aggiunto di un'interazione in presenza tra il docente ed i
partecipanti a partire da una conoscenza di base dei contenuti del
corso.
Con questo approccio e con lo stesso tempo di formazione in presenza,
si è ottenuto un risultato di apprendimento più consistente. I
partecipanti hanno riferito che uno valore dei questo approccio stava
nella possibilità di riflettere sui contenuti trattati.
Il modello misto è stato riutilizzato in quelle occasioni formative in
cui si doveva mettere a disposizione dei contenuti che, così, venivano
studiati a distanza e discussi e/o utilizzati in presenza. Nelle
sessioni in presenza gli utenti arrivavano maggiormente “preparati”.
Riesame
L'attività formativa svolta è stata caratterizzata da distribuzione di
contenuti in ambiente on-line secondo il modello
e-learning e,
considerando l'integrazione di attività a distanza con attività in
presenza, un ulteriore riferimento è rappresentato dal modello
supporto
ed estensione della Formazione in Aula.
L'attività svolta individualmente a distanza (la produzione di un
project plan) rappresenta un esempio di didattica per
compiti autentici.
Diversi approcci
Come già evidenziato dagli stessi gestori del progetto, il modello
implementato andrebbe sviluppato nella direzione dell'apprendimento
collaborativo in rete che trova riferimenti nel
connettivismo e nell'
apprendimento situato che concettualizzano
l’approccio operativo
Comunità di pratica, un
Ambiente di apprendimento
caratterizzato dal lavoro comune di una comunità professionale quale è
quella delle persone che operano all’interno della stessa
organizzazione. Una soluzione operativa che coniuga contenuti ed
attività a sviluppo collaborativo è rappresentata dalle Attività di
apprendimento attraverso le quali i partecipanti sviluppano passo dopo
passo l’intera sequenza delle operazioni che portano alla realizzazione
di un project plan.
Trattandosi di una tematica formativa popolare per il diffuso utilizzo
di tecniche di project management all'interno dell'organizzazione, la
formazione potrebbe trovare utile supporto dall'implementazione di un
EPSS, Electronic Performance Support System, un sistema informatizzato
che accompagna la pratica professionale e che è accessibile
just-in-time al sorgere di una esigenza informativa o formativa.
Per la diffusione della tematica formativa nell'organizzazione e per la
sua natura fortemente situata, la formazione potrebbe essere
organizzata anche nella logica del
case-based learning sviluppando un
semplice
database di storie professionali che raccoglie racconti di
come altri colleghi hanno affrontato il problema della gestione di
progetti; in questa prospettiva si può parlare anche di
apprendimento
dall'esperienza e che utilizza
forme naturali di apprendimento.
Considerata la natura “in house” di questa formazione potrebbe essere
utile esplorare le opportunità offerta dall’
apprendimento nel processo
di lavoro per situare ancor di più la formazione nelle attività
lavorative attraverso la progettazione ed il supporto di attività di
apprendimento e lavoro.