Il contesto
Attività formativa per l’ottenimento del diploma di scuola secondaria di secondo grado per adulti occupati.
Il bisogno di formazione
I contenuti e la durata della formazione sono definiti per legge sulla base del diploma di maturità che si intende conseguire.
L'azione formativa
Si tratta di un corso che si ripete da anni con 25 – 30 persone
mediamente ogni anno ; l'età dei partecipanti è tra i 25 ed i 45. Il
costo della frequenza è di 2000 € l’anno.
I partecipanti sono persone di tutte le nazionalità e di questi la metà
è fatta di italiani. Tra gli immigrati frequente è il caso di persone
che devono riconvertire il diploma ottenuto nei paesi d’origine.
Il percorso è comune ai diversi diplomi, con parte comune ed approfondimenti mirati per tipologia di diploma.
Le attività didattiche si svolgono di sera, da lunedì a giovedì e sono
previste attività di studio autonomo per parte del programma
utilizzando dispense preparate dagli insegnanti e svolgendo
esercitazioni.
In relazione alle conoscenze possedute è possibile che qualche partecipante non frequenti alcuni moduli.
A supporto della didattica è attivo un servizio di tutoraggio,
counselling, supporto psicologico e sul metodo di studio. Sono
attivati anche recuperi individualizzati.
Considerazioni
Si tratta di attività impegnativa svolgendosi tutti i giorni dopo 8 ore
di lavoro. Forte è la stanchezza e lo stress e questo ha pesanti
ripercussioni sul rendimento. Questo contesto operativo genera un
drop-out di meno del 10%.
Su alcuni contenuti strutturati si potrebbero utilizzare alcuni moduli
di formazione a distanza, ad esempio quelli presenti in TRIO, da
utilizzare o presso un Learning Centre attivato presso la scuola o da
casa. In questo modo si potrebbero ridurre fino al 50% i tempi di
didattica in presenza.
Considerata la particolare utenza è problematico sostenere la motivazione per un lungo periodo.
Riesame
Il caso è caratterizzato da attività di formazione in presenza basata
su
Contenuti , di impostazione tipicamente scolastica ed su attività di
apprendimento autogestito.
Diversi approcci
Le criticità su cui è possibile intervenire attraverso differenti
approcci didattici sono il sostegno alla motivazione e l’attenzione
all’empowement della persona improntato al modello dell’
apprendimento
espansivo, e la facilitazione dell'apprendimento, la flessibilizzazione
e la personalizzazione dei percorsi.
Premesso che in situazioni come quella riportata in questo caso di
formazione la motivazione è più per l’attestato finale che per
l’apprendimento che potrebbe essere costruito, possiamo immaginare
differenti approcci didattici che potrebbero intervenire, comunque, nel
miglioramento degli apprendimenti.
Il miglioramento dell’apprendimento, intervenendo anche sulla
motivazione, potrebbe essere conseguito lavorando nella prospettiva
dello spostamento da un approccio tipico del
comportamentismo ad uno
orientato al
costruttivismo. Ciò comporta un significativo
ri-orientamento concettuale ed operativo della didattica con impatti
tanto sugli atteggiamenti e sulle abilità degli insegnanti coinvolti,
che sull’intero sistema organizzativo. Ma si tratta della sola
direzione perseguibile, direzione che una volta decisa, può essere
percorsa a piccoli passi con interventi graduali ad iniziare dalle
aree/discipline di maggior criticità.
Motivazione, interesse ed apprendimento potrebbero essere attivati,
sostenuti e facilitati situando i contenuti all’interno di casi ed
assumendo, conseguentemente un approccio
Case-based Learning per o per
l'intero programma o per alcune sue parti; la scelta è correlata agli
investimenti che è necessario fare per lo sviluppo dei casi. Con questo
approccio potrebbe essere facilitato l'
Apprendimento significativo e
con esso la costruzione di significato di ciò che si sta apprendendo.
Per alcune parti del programma con la focalizzazione su specifici
contenuti potrebbe tornare utile anche l'utilizzo dei
Circoli di
Apprendimento il cui scopo sia l'approfondimento di una tematica tra
pari e con limitato supporto per la trattazione dei contenuti.
Per affrontare la questione della difficoltà alla frequenza per la
distanza tra scuola ed abitazione si potrebbe ricorrere alla formazione
a distanza o nella prospettiva del
Supporto ed estensione della
Formazione in Aula dove l'erogazione di contenuti avviene tramite
piattaforma web, quindi sempre all'interno di un approccio erogativo di
impronta
comportamentistica, oppure in forma di
attività di
apprendimento svolte anche collaborativamente focalizzate su alcuni
contenuti.
Assumendo la prospettiva dello sviluppo di comprensione autentica di
qualche tematica ritenuta particolarmente importante si potrebbe
adottare la strategia didattica dei
Cognitive Flexibility Hypertexts e
contemporanemente sviluppare le abilità di
Problem Solving. Anche in
questo caso si tratta di un approccio
Case-based Learning (con i casi
usati per rappresentare prospettive differenti della tematica in
questione ) e di lavorare all’interno di un
Ambiente di apprendimento
orientati al problem solving.
Nell'attivare formazione a distanza va tenuto presente come il suo
successo sia determinato, anche, dalle abilità e dagli atteggiamenti
degli allievi di operare nella prospettiva dell'
Apprendimento
autogestito self-directed learning, atteggiamenti ed abilità che vanno
allenate in una logica di progressività. L'intero sistema di formazione
on-line potrebbe essere sviluppato nella logica dei
Portali
Professionali in quanto ambienti on-line dove sono aggregate risorse
ed attività didattiche e dove i partecipanti potrebbero darsi mutuo
aiuto.