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- Tema 11 -
Le leve dell'apprendimento

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Tema 11

Le leve dell'apprendimento


Una lettura incrociata di casi di formazione, tematiche rilevanti e contesti didattici (strategie di apprendimento e loro riferimenti concettuali) ci pone  anche la questione delle leve che è possibile utilizzare per promuovere e sostenere i processi di apprendimento.

Tutti i casi di formazione qui analizzati utilizzano come principale leva dell'apprendimento i contenuti e la loro trasmissione/distribuzione, anche in contesti on-line secondo un modello e-learning, anche se è identificabile uno spostamento, più o meno consapevole ed evidente, da questi ad altre leve dell'apprendimento.

La questione "contenuti" impone alcune precisazioni.

Innanzi tutto è acquisito che ogni attività formativa ha dei suoi propri "contenuti", ciò degli "oggetti" da trattare: non esiste formazione senza "contenuti". La questione è se questi "contenuti" sono esclusivamente o prevalentemente delle informazioni da trasmettere ed acquisire, ovvero se come "contenuto " le azioni formative abbiano anche delle abilità, degli atteggiamenti, delle competenze, delle forme di pensiero o delle pratiche da sviluppare.

Secondo, anche quando i "contenuti" sono delle informazioni o delle conoscenze da padroneggiare, le prospettive dalle quali possono essere proposte ed acquisite, sono diversificate, vedi tema 9, ed altrettanto diversificati sono gli approcci didattici utilizzabili (vedi le strategie di apprendimento qui presentate).

Non si tratta, pertanto, di abbandonare i "contenuti" ma di riconsiderare il modo di essere utilizzati didatticamente.

Ad esempio, un cambiamento concettuale radicale nel superamento della strutturazione dei corsi attorno a "contenuti" è la loro organizzazione attorno a casi (Case-based Learning) , cioè a situazioni reali all'interno delle quali i contenuti sono presentati in una dimensione operativa.

Ecco, allora, la formazione che può essere organizzata in forma di database di storie professionali o, nella prospettiva di favorire lo sviluppo di abilità di problem solving, la stessa può essere organizzata in forma di Ask System, un tipico ambiente di apprendimento orientato al problem solving.

Quando le leve dell'apprendimento non sono i contenuti (ad esempio nel caso 7 la leva è l' esperienza dei partecipanti stessi) intesi come entità astratte e dotati di valore generale, queste possono essere rappresentate da conoscenze che sono contestualizzate, ovvero da conoscenza situata nelle pratiche di una comunità professionale, da conoscenza distribuita tra le persone che appartengono al proprio ambito significativo. Non sono, quindi, le conoscenze in quanto tali ad essere le leve dell'apprendimento, ma le pratiche all'interno delle quali quelle conoscenze sono collocate ed all'interno delle quali acquisiscono significato.

Lavorare, per l'apprendimento, nel contesto delle pratiche professionali significa utilizzare come leve (e risorse per l'apprendimento) le altre persone che intervengono nel proprio network di pratica, persone di cui utilizziamo le conoscenze, le esperienze, le capacità di risolvere problemi.

Agendo nella logica delle pratiche professionali e della conoscenza in esse situata e distribuita tra i membri della comunità professionale, si possono attivare strategie di apprendimento come l' action learning, i circoli di apprendimento e forme aperte di apprendimento collaborativo.

Anche il concetto di apprendimento naturale, cioè come le persone apprendono nella vita di tutti i giorni quando sono di fronte ad un problema da risolvere o ad una attività da svolgere, ci offre preziose indicazioni su come organizzare anche le forme “artificiali” di apprendimento e su quali siano le leve su cui agire per mettere a disposizione degli utenti opportunità di apprendimento che siano per loro significative ed utili (Tema 1).



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