Più di qualche questione
che riguarda l'accesso alla formazione (vedi, ad esempio, il
tema 4,
personalizzare e flessibilizzare la formazione, o il
tema 7, questioni
logistiche) potrebbe essere affrontata e risolta attraverso la
formazione a distanza, un approccio formativo che consente di ovviare
ai vincoli logistici e temporali della formazione in presenza ed, entro
certi limiti, consente anche di personalizzare obiettivi e contenuti
formativi.
Nonostante le opportunità che la FaD offre in quelle direzioni, nei
fatti la stessa non gode di buona immagine presso gli utenti.
Il
caso 2 project management on-line, presenta una soluzione
didattico-organizzativa che ha fatto apprezzare agli utenti l'approccio
misto distanza-presenza.
Nel
caso 4, formazione alla sicurezza in edilizia, si è utilizzato l'approccio on-line limitatamente alle attività di verifica.
Esiti non positivi di offerta formativa in FaD/e-learning sono
riportati nel
caso 5, controllo di gestione PMI, nel cui ambito erano
state sperimentate attività a distanza su contenuti del corso che
avrebbero potuto essere gestiti tanto in presenza quanto a distanza. Le
attività a distanza non sono state svolte per l'impossibilità di
trovare il tempo.
Pare che gli "obblighi" posti da una formazione fortemente strutturata,
come è quella in presenza, faciliti di più una partecipazione costante
di quanto non faciliti una struttura aperta e flessibile quale è quella
a distanza. Lo stessa considerazione viene fatta anche nell'ambito del
caso 6, catalogo formazione continua.
Nonostante queste evidenze, c'è anche chi ritiene che la
formazione a distanza on-line sia una modalità vincente di formazione
ed una delle forme della formazione dei prossimi anni. Vedi il
caso 5.
E’ probabile che un atteggiamento sfavorevole o limitatamente
favorevole alla FaD sia generato da esperienze di FaD attraverso
modalità centrate sulla distribuzione di contenuti, come nel caso dell’
e-learning più convenzionale. Modalità maggiormente attive e
focalizzate su attività di apprendimento potrebbero, per contro,
consentire l’attivazione di
ambienti di apprendimento on-line
maggiormente graditi dall’utenza e capaci di attivare
apprendimento
significativo e fornire un apprendimento immediatamente utilizzabile
(
Tema 1).
Il
Case-based Learning potrebbe guidare l’attivazione di
Ask System o
di
Ipertesti per la flessibilità cognitiva, ambienti on-line non basati
su contenuti ma su casi.
Anche le strategie didattiche
Circoli di apprendimento e
Action
Learning potrebbero essere implementate secondo un approccio di FaD
anche per una parte quantitativamente consistente di un corso.
Gli stessi
Network di Pratica ed i
Portali Professionali rappresentano soluzioni operative di formazione a distanza.
L’approccio per
Attività di Apprendimento ha un suo tipico sviluppo in ambienti on-line utilizzabili anche secondo modalità FaD.
Tutte queste opportunità indicano che di alternative alla distribuzione
di contenuti per attivare ambienti di apprendimento on-line per la
formazione a distanza, ce ne sono numerose e tutte sviluppabili secondo
paradigmi di
apprendimento significativo.