Non sono rari i casi in cui lo stesso corso viene ripetuto più volte;
corsi con lo stesso obiettivo, con gli stessi contenuti, utilizzando
gli stessi docenti e le stesse risorse didattiche.
La ripetizione di un corso in numerose edizioni offre l'opportunità di
poter allocare significativi investimenti nello sviluppo delle risorse
didattiche a costo elevato e che qualificano ed arricchiscono l'offerta
formativa.
Risorse formative coerenti ed adeguate, agli obiettivi di apprendimento
ed ai contenuti, nella logica dell'autoapprendimento, potrebbero
consentire la flessibilizzazione e la personalizzazione dell'offerta e
della fruizione della formazione (
Tema4).
In numerosi casi di formazione, anche tra quelli oggetto di questo
ambiente di apprendimento, sono presenti tanto obiettivi che
"contenuti" di apprendimento che potrebbero essere utilmente affrontati
con modalità organizzative e didattiche che vanno oltre la formazione
in presenza e la distribuzione di
contenuti.
Il corso sul project management,
caso 2, nella sua versione "classica"
in presenza ed in quella "digitale" a distanza è tra i più frequentati
all'interno di quella organizzazione.
Il corso base nuovi assunti,
caso 3, si ripete, con i necessari
adeguamenti, da 13 anni e solo nel 2011 ha avuto 250 partecipanti.
La formazione alla sicurezza in edilizia,
caso 4, è una formazione che
deve essere frequentata ai sensi di una legge nazionale da tutti gli
operatori dell'edilizia. Nel 2011 il corso è stato realizzato in ben
125 edizioni con 1.442 partecipanti.
Anche il percorso base di informatica,
caso 6, è molto richiesto, come
anche il bilancio di competenze,
caso 7, ha avuto in un breve periodo
di tempo un centinaio di utenti.
Le numerose edizioni di un corso consentono lo sviluppo di risorse
didattiche riutilizzabili che, per quanto possano essere sviluppate “in
casa” (il valore didattico di una risorsa non è mai correlato con lo
sviluppo informatico, ma con il suo impatto sul pensiero,
sull’apprendimento), hanno sempre un loro costo.
Abitualmente si investe in risorse didattiche digitali per
l’organizzazione di
Contenuti da utilizzare in attività di
e-learning, cioè secondo un modello didattico che ripete, con tutti i
suoi limiti, il setting scolastico (
Tema 3).
Volendo utilizzare un approccio didattico più coerente con le modalità
di apprendimento degli adulti, utilizzabile secondo modalità a
distanza, il riferimento concettuale più appropriato è il
Case-based
Learning ed in questa prospettiva, gli investimenti potrebbero essere
indirizzati allo sviluppo di casi (o, meglio, videocasi) da utilizzare
in forma di
Ask System o di
Database di storie professionali a
sviluppo progressivo.